L’Experience Economy degrada il valore dei libri sino a renderli delle commodity?
Ma andiamo con ordine. Ultimamente ho avuto modo di leggere diversi articoli sul futuro dei libri, in particolare quelli per scuole ed Università.
Il mercato dei libri scolastici in America si sta contraendo e il prezzo dei libri scolastici cartacei è aumentato del 183% negli ultimi 20 anni, secondo una analisi del Bureau of Labor Statistics.
Questo ha generato 2 importanti fenomeni:
1-diversi editori, ad esempio Pearson, propongono libri di testo cartacei a noleggio, poi alla fine dell’anno possono essere restituiti se in buone condizioni e senza sottolineature. L’altra opzione sono i libri digitali, con indubbi vantaggi sui costi, sul peso, sull’ingombro, e sulla possibilità di aggiornamenti. Inoltre per diversi libri digitali si può sottoscrivere un servizio a pagamento per avere approfondimenti ed analisi critiche, nonché esercizi e contenuti personalizzati anche grazie ad assistenti virtuali ed algoritmi di machine learning.
2-sono nate e si sono diffuse le OER, Open Educational Resources, che offrono libri digitali quasi a costo zero. Una di queste è OpenStax, un’organizzazione nonprofit della Rice University. Nell’anno accademico 2019-2020 2,7 milioni di studenti di 6.600 istituzioni hanno utilizzato prodotti di OpenStax. Continua a leggere “L’Experience Economy ed i libri”